Sopravvissute ai lunghi e gelidi inverni, anno dopo anno, gettate nei laghetti dai proprietari, perchè troppo cresciute rispetto alle aspettative (quando si acquistano nei negozi di animali stanno nel palmo di una mano), le tartarughe esotiche sono voraci, longevi ed estremamente robuste, capaci di grandi spostamenti e in grado di ambientarsi anche in climi molto diversi da quello di provenienza. A Milano, dal laghetto del Parco Sempione, ai Giardini della Guastalla, per non parlare dell'Idroscalo, non c'è specchio d'acqua senza queste tartarughe che, nonostante l'aspetto simpatico e innocuo, rappresentano una grave minaccia per l'intero ecosistema. Quindi, se anche voi intendete sbarazzarvi di un esemplare, magari credendo di fare una buona azione regalandogli la libertà, lasciate perdere e rivolgetevi piuttosto al Centro Recupero Animali Selvatici (0171-82305)
E-mail: info@centrorecuperoselvatici.it
Nella foto (di Paolo Penna) due esemplari fotografati in una roggia a Peschiera Borromeo)
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